Le pensioni in Germania
DIRITTO COMUNITARIO

Grazie al diritto comunitario europeo non perdete i contributi che in vita avete versato in altri stati membri. I diritti acquisiti sono tutelati. In linea di principio vale quanto segue: i contributi che avete versato in Italia, Germania, Svizzera, Francia ecc, rimangono presso gli organismi assicuratori di questi stati. Ogni stato nel quale risultano versati contributi vi pagherà una pensione se soddisfa i requisiti dei rispettivi stati.
Quindi per il diritto alla pensione vengono presi in considerazione tutti i periodi da voi compiuti in altri stati che non si sovrappongono con altri periodi contributivi.

Ogni stato in cui eravate assicurati, concede, calcola e vi paga una pensione secondo la normativa ivi vigente.

Pertanto, è possibile ricevere una pensione da più stati a seconda di dove siano stati compiuti i propri periodi assicurativi.
Non esiste una “pensione globale” o una “pensione europea”.

REQUISITI CONTRIBUTIVI

Ai fini pensionistici è possibile la totalizzazione della contribuzione.
La totalizzazione è il cumulo dei contributi versati in ciascun paese.
Il diritto alla pensione viene accertato applicando la legislazione in materia previdenziale vigente nel Paese in cui è richiesta e considerando utili anche i contributi versati negli altri Paesi UE, purché non sovrapposti (cioè non coincidenti);

L’IMPORTO DELLA PENSIONE

Quando il diritto alla pensione viene raggiunto totalizzando i contributi italiani ed esteri la pensione viene liquidata in prorata, cioè in proporzione ai periodi assicurativi maturati nel Paese che liquida la pensione.
Se, ad esempio, il lavoratore ha 16 anni di contributi in Italia e 10 in Germania, dopo aver accertato il diritto alla pensione, l’importo messo in pagamento dall’Italia sarà calcolato sulla base dei 16 anni di contribuzione italiana. I 10 anni versati in Germania saranno liquidati dall’Ente previdenziale tedesco.

LA DOMANDA

La domanda deve essere presentata all’Ente pensionistico del Paese di residenza (anche se il richiedente non vi ha mai lavorato) che provvederà ad inoltrare i formulari di collegamento agli altri Enti interessati.

CHIARIMENTO DELLA CARRIERA ASSICURATIVA TEDESCA

Ai fini di una rapida soluzione in caso di domanda di pensione gli enti assicuratori tedeschi si adoperano affinché la carriera assicurativa venga chiarita prima della presentazione della domanda di pensione. Si consiglia pertanto di cominciare a chiarire la posizione assicurativa anche con i contributi italiani (contributi da lavoro e servizio militare) all’età di 50 anni.
Presso i patronati e i consolati potete chiedere il vostro estratto contributivo italiano e per chi ha prestato il servizio militare verrà richiesto al distretto militare il foglio matricolare ai fini pensionistici, così da poter avviare la pratica di chiarimento della posizione assicurativa.

PERIODO MINIMO DI ASSICURAZIONE

Per qualsiasi pensione tedesca viene chiesto, come requisito, che abbiate versato contribuzione per un determinato periodo. Tale periodo minimo di assicurazione – chiamata anche periodo d’attesa – ammonta a 5 anni.
Chi non raggiunge i 5 anni di contribuzione con contributi italiani e tedeschi, può chiedere il rimborso dei contributi tedeschi alla DRV. I contributi italiani invece non possono essere rimborsati e andranno così persi.

LA GIUSTA PENSIONE PER LEI

Se desiderate conoscere per quale tipo di pensione tedesca avete già perfezionato i requisiti, chiedete un’informazione prepensionistica all’organismo assicuratore per voi competente o rivolgetevi al patronato più vicino.
In essa troverete tutte le informazioni circa la vostra entrata in pensione e sulla possibilità del godimento anticipato della pensione prima del compimento del 65˚ / 67° anno di età. Attenzione però! Per ogni mese di fruizione anticipata la vostra pensione viene ridotta dello 0,3 % .
Prima che voi decidiate però per una determinata pensione di vecchiaia, dovreste comunque tenere in considerazione che in seguito non sarà più possibile cambiare il tipo di pensione di vecchiaia (con riduzioni inferiori). La decisione da voi presa vale vita natural durante.

Pensione ordinaria di vecchiaia

Requisito contributivo 5 anni

Pensione di vecchiaia per lunga carriera assicurativa

Requisito contributivo richiesto: 35 anni

Pensione di vecchiaia per assicurati con una carriera assicurativa particolarmente lunga

Requisito contributivo 45 anni

Pensione di vecchiaia per grandi invalidi

Requisito contributivo richiesto: 35 anni
Grado di invalidità ai sensi della normativa tedesca di almeno 50%

Pensione vedovile

• Requisito contributivo richiesto: 5 anni
• Durata del matrimonio di minimo 1 anno oppure data del matrimonio prima del 01.01.1962
• Pensione al 100% nei primi tre mesi dopo il decesso, dal 4° mese viene pagata per il 55%
• Decurtazione dei redditi a partire dal quarto mese

Pensione vedovile “piccola”

• Erogazione per soli 24 mesi;
• Erogazione a tempo indeterminato qualora uno dei coniugi fosse nato prima del 01.01.1962 oppure il matrimonio fosse stato contratto prima del 01.01.2002;

Pensione vedovile “grande”

• Educazione di un figlio minorenne/figlio affetto da handicap
• Oppure: Ridotta capacità di guadagno della vedova/o
• Oppure: Compimento dell’età prevista

Liquidazione in “una tantum” in caso di un nuovo matrimonio (importo mensile medio degli ultimi 12 mesi X 24)

Pensione orfanile

• requisito contributivo richiesto: 5 anni
• Diritto fino al compimento del 18° anno di età
• Diritto fino al compimento del 27° anno di età qualora il figlio si trovi in una formazione scolastica o professionale oppure sia affetto da handicap

Pensione per ridotta capacità di guadagno

• Requisito contributivo richiesto: 5 anni, nonché 3 anni di contributi nell’ultimo quinquennio prima dell’inizio dell’invalidità
• Valutazione medica da parte del servizio sanitario sulla base del referto medico
• incapacità lavorativa totale (meno di 3 ore)
• incapacità lavorativa parziale (tra 3 e 6 ore)
• durata massima di 3 anni oppure a tempo indeterminato qualora il servizio sanitario ritenesse che le infermità non siano suscettibili di miglioramento
• L’eventuale domanda di rinnovo alla scadenza dei tre anni deve essere presentata alla DRV
• Al raggiungimento dell’età pensionabile la pensione viene trasformata d’ufficio in una pensione ordinaria di vecchiaia

L’educazione dei figli

La legislazione tedesca riconosce i seguenti periodi utili a pensione:

• Periodo figurativo durante il congedo di maternità (sei mesi prima e otto settimane dopo la nascita)
• Periodo contributivo nei primi tre anni dopo la nascita, o due anni e sei mesi per i figli nati prima del 01.01.1992
• Periodo speciale dalla nascita fino al compimento del 10° anno di età.

I periodi utili a pensione possono essere riconosciuti ad un solo genitore, ovvero al genitore che prevalentemente ha educato i figli.

Percepire una pensione tedesca

• La pensione viene canalizzata sul conto corrente desiderato. Il conto corrente, nonché ogni variazione, deve essere comunicata tramite il modello “dichiarazione di pagamento” in originale.
• L’erogazione della pensione avviene mensilmente, oppure trimestralmente, qualora l’importo della pensione sia inferiore a 20,00 €.
• Tutte le pensioni liquidate a partire dal 01.04.2004 vengono messe in pagamento la fine del rispettivo mese.
• La normativa tedesca prevede un adeguamento annuale di tutte le pensioni con effetto a partire da luglio di ogni anno.
• L’ente previdenziale tedesco non eroga la tredicesima/quattordicesima.

Il rimborso dei contributi

Può essere effettuato su richiesta solo dopo aver raggiunto l’età pensionabile e se non avete soddisfatto il requisito minimo di 5 anni complessivamente di contribuzione (sommando i contributi versati in tutti i Paesi in cui avete lavorato).

Contribuzione figurativa per la formazione scolastica

L’ente previdenziale tedesco riconosce gli anni per la formazione scolastica, professionale e per gli studi universitari svolti anche all’estero tra il 17esimo e 25esimo anno di vita.